Widerspiegelungen – Rispecchiamenti
Chiunque venga a Venezia e inizi a esplorare l’intreccio labirintico di canali, calli, chiese e palazzi, si relazionerà con sé stesso in modo del tutto nuovo. Venezia ha infatti la capacità di specchiarsi in modo poliedrico come nessun’altra città. Anche lo spazio che rende disponibile per vivere esperienze intime può essere inteso come un mezzo di riflessione: costruita tra terra e acqua, questa città produce incessantemente immagini speculari che tracciano un confine labile tra realtà e immaginazione. Gli ‘specchi’, reali o metaforici, diventano quindi mezzi di trasmissione, separando e collegando ugualmente la realtà da e con uno spazio virtuale. Allo stesso modo, ampliando la nostra percezione, il nostro orizzonte. Per il confronto artistico e scientifico con Venezia, le riflessioni sui riflessi sono tanto fondamentali quanto determinanti. “Widerspiegelungen – Rispecchiamenti” diventa quindi il nuovo Leitmotiv del Centro Tedesco di Studi Veneziani. Con esso, il nostro luogo di libero scambio e di incontro interdisciplinare vuole evidenziare le molteplici manifestazioni di rispecchiamento. La scienza e l’arte sul Canal Grande vivono delle immagini speculari di Venezia e le riflettono a loro volta in varie sfumature di colore e rifrazioni di luce ben oltre la città lagunare.
Il programma del Centro Tedesco comprende convegni internazionali, conferenze, concerti, settimane di studio e altre manifestazioni culturali.